Visto che non ho niente da fare, a me nel tempo libero piace fare cose, mica riposarmi! E così, sappiate che Pinterest è il male e chi può ne stia alla larga, ho deciso che avrei iniziato ad autoprodurre simpatici pensierini per le mie amiche e i loro cuccioli.
E così mi sono tuffata nella preparazione dei gufetti in pannolenci e gomma crepla, da mettere in macchina per segnalare il bambino a bordo, personalizzati col nome del cucciolo (e per questo ringrazio il mio compagno Andrea e la sua eccezionale idea di regalarmi una fustellatrice Sizzix).

A sinistra il gufetto cucito, a destra quello ricamato
I primi due regalati sono piaciuti molto, e ho avuto diverse richieste sul farne altri e sul come farli. Allora, siccome non è il mio lavoro e non è questo che mi sfama, ho deciso di condividere con voi quel poco che serve per realizzarli.
Cosa serve
- Il (mio) cartamodello
- Pannolenci colorato, due tonalità più giallo e/o arancio per becco e zampette (nei negozi/siti specializzati, come Il Murrillo)
- Gomma crepla (dai cinesi o nei negozi/siti specializzati in crafting, come Il Murrillo)
- Ventose (prese banalmente dai cinesi)
- Nastro di raso o stoffa (sante le bomboniere o i pacchi regalo da cui recuperarne a iosa, altrimenti si comprano)
- Imbottitura (io ho usato la classica che si trova nei pacchi di natale, quegli ‘sfilaccetti’ di plastica, non avendo trovato ovatta da imbottitura)
- Bottoni (facoltativi)
- Forbici, colla a caldo, ago e filo
Procedimento
Stampate le varie parti del gufetto che trovate nel cartamodello, va bene su carta semplice, meglio pure cartoncino, così fa un po’ resistenza quando lo ricalcate. Il file da stampare è in A3.
Sono partita da una foto su Pinterest (qui a lato), ma siccome il disegno era di bassa qualità, ho ricostruito il cartamodello in vettoriale (volendo potete aprire il file in Illustrator e modificarlo come preferite). Troverete delle parti in più, che non ho usato nei mie gufetti, perché come vedete nella foto qui a lato, il progetto originario presenta diverse opzioni.
Una volta tagliate le parti che servono (due pezzi di forma base, corpo con ali, zampette, becco e occhi), iniziate con l’assemblare una forma base con il corpo e le ali. Potete farlo a mano, con dei piccoli punti (come nel mio gufetto rosso), o con la macchina da cucire (come nel mio gufetto blu). In extremis anche con la colla a caldo, se non vi va di cucire.
Sull’altra forma base, in mezzo alle ‘orecchie’ e al centro del culetto, cucite due pezzi di nastro di una quindicina di cm, in cui andrete poi ad infilare le ventose, fermando anche quelle con qualche punto cucito. Fate attenzione alla posizione delle ventose, visto che il gufetto andrà attaccato al vetro, dovranno ‘guardare’ sul davanti.

Le cuciture
A questo punto cucite insieme le due forme base, in cui quella con le ali sarà il fronte del vostro gufetto. Lasciate aperti 4/5 cm su un lato, inserite l’imbottitura, e completate la cucitura. Le due parti potete cucirle a macchina (gufetto blu) oppure a mano (gufetto rosso), con il punto festone, che potete imparare guardando questo video.
Dopodiché passate agli occhi: cucite due bottoni al centro, o su un lato se li volete strabici, oppure tagliate due cerchietti di pannolenci nero e incollateli. Una volta fatto applicate gli occhi sul gufetto(volendo potete anche rimpicciolirli un pochino), e insereteci sotto il becco, incollato anche lui.
A questo punto fustellate dalla gomma crepla le lettere che vi servono per comporre la scritta, un semplice “bimbo a bordo“, oppure personalizzate col nome del bambino. Fustellate anche qualche decorazione, come fiorellini (volendo potete tagliarli a mano su pannolenci), stelline o fiocchetti e completate il tutto incollando con la colla a caldo.
Infine incollate le zampette et voilà, il vostro gufetto è pronto!
La prossima sfida sarà preparare un disco orario in gomma crepla a forma di gufetto, stay connected!
Un pensiero su “Gufetto personalizzato bimbo a bordo”